Earth day

In evidenza

Earth day

Il 22 aprile 2021 si celebrerà il 51esimo Earth Day, la Giornata della Terra, la seconda in tempi di pandemia di Covid-19. Le Nazioni Unite promuovono un evento mondiale che l’anno scorso ha visto la partecipazione attiva di 75mila partner sparsi in 193 Paesi.

Un percorso che nelle precedenti 50 edizioni ha visto crescere la consapevolezza della necessità di salvaguardare il pianeta mediante un uso sostenibile delle risorse.

Un percorso non facile e a tratti controverso, che vede nel protocollo di Kyoto e nell’Accordo sul Clima di Parigi (2015) due tappe importanti per contrastare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici.

In questo contesto l’ingegneria elettrica riveste un ruolo chiave: produrre energia in modo sempre più efficiente e razionale, utilizzando al meglio tutte le fonti, incluse quelle pulite (“green”) dall’acqua, dal sole e del vento, consentire la mobilità elettrica sostenibile non è una sfida ma un percorso che vede da 150 anni un progresso che non si è arrestato mai. Coscienti del ruolo resiliente che l’ingegnere elettrico ha nel contesto tecnologico, ci uniamo alle riflessioni delle Nazioni Unite affinché la transizione energetica non sia una semplice manovra economica ma l’inizio della quinta rivoluzione industriale.

Il punto di vista del Corso di Studio in Ingegneria Elettrica
Le immagini della NASA: Earth Day 2020, NASA Puts Space to Work for the Planet

Watch NASA’s lookback at 50 years of Earth Day: LINK

Un approfondimento per le scuole: la transizione energetica

Nel corso degli anni, l’uomo ha utilizzato numerose fonti per ricavare energia e calore, ma molte di esse si sono rivelate dannose per l’ambiente, da qui la necessità di sostituire i combustibili fossili (che sono comunque risorse limitate) con fonti rinnovabili, quali vento, acqua e luce solare.

Quindi, un cambio, necessario ma graduale, di paradigma, che porti alla decarbonizzazione

In evidenza